Super Smash Bros: Brawl

BombRev97

Posted on 3/4/2011, 12:55

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Uno storico ritorno alle armi

1999: il Nintendo 64 si apprestava ad ospitare tra le proprie fila un titolo destinato, da lì agli anni successivi, ad entrare nell’elite dei videogiochi; un capolavoro di genuinità, immediatezza, che coinvolse milioni d’utenti attratti da quella meccanica dannatamente divertente e difficile da dimenticare: Super Smash Brothers. Qualche anno dopo, precisamente nel 2002, avvenne la definitiva consacrazione: su Game Cube, infatti, vide la luce il secondo capitolo, sottotitolato Melee che, con più di sei milioni di copie vendute in tutto il mondo, entrò di diritto nella lista best-seller della console cubica. Il titolo apportava, rispetto al primo episodio, un sostanzioso aumento di contenuti, approfondendo e arricchendo ancor di più la meccanica di gioco. In quest’ultimo capitolo l’obiettivo era dunque, nei limiti del possibile, apportare novità e confermare quanto di buono visto e vissuto in precedenza. Il risultato, avrete sicuramente già sbirciato il voto, è stato pienamente centrato; con Brawl Nintendo ci ha regalato l’ennesimo capolavoro destinato a risplendere nel firmamento dei videogiochi per lungo tempo… continuate la lettura e capirete il perché!

Meccanica di gioco inossidabile!

Per i pochi che non lo sapessero, Super Smash Bros. si discosta dalla classica struttura dei beat 'em up, proponendo scontri su scenari percorribili in due direzioni, verticale ed orizzontale. Lo scopo durante gli incontri è quello di rimanere all’interno delle arene (molte delle quali mobili) e allo stesso tempo cercare di scaraventare fuori perimetro gli avversari in gioco. I match sono per giunta caratterizzati dalla possibilità di sfruttare bonus e power-up rilasciati casualmente nel livello, in grado di stravolgere l’andamento della gara a favore di chi ne venisse in possesso. Naturalmente Brawl ripropone la medesima meccanica di gioco, apportando però alcune novità in grado di arricchirne l’esperienza. I personaggi disponibili sono stati portati oltre la trentina, naturalmente tutti estrapolati da vecchie glorie targate Nintendo, con in più qualche succosa ed interessante novità trasportata, tramite accordi, in questa saga. Due esempi su tutti sono rappresentati dal mitico Snake di Metal Gear e il velocissimo Sonic di casa SEGA. Oltre questi inediti inserimenti, il cast di Brawl annovera comunque alcune mascotte di rilievo mai apparse in precedenza come il paffuto capitan Olimar di Pikmin, Pit protagonista di Kid Icarus, il perfido Wario (finalmente…), Lucas di Mother 3 (serie famosa soprattutto in Giappone), Samus Aran con la tuta Zero (ovvero senza armatura di protezione) e altri ancora. Tutto ciò si va ad aggiungere ai soliti, Mario, Link, Kirby, Pikachu, Fox, Zelda, Bowser, Donkey Kong, Yoshi, Peach, gli Ice Climbers, Sheik, Samus, più altri 8 eroi da sbloccare. In altre parole il cast di personaggi selezionabile risulta davvero corposo e per tutti i gusti. Il cuore di Super Smash Bros. Brawl, come in passato, è rappresentato dalla splendida sessione dedicata alle battaglie in multiplayer, mai come in questo caso divertenti e appassionanti. Nintendo inoltre ha avuto modo d’inserire, nella struttura dei combattimenti alcune novità, rappresentate dalla Sfera Smash, e dagli Assistenti. La prima, una volta apparsa, dovrà essere attaccata e distrutta; colui che riuscirà ad aprire la magica biglia luminosa, verrà investito di un potere in grado di scaraventare fuori dallo schermo, qualsiasi nemico con un sol colpo. Gli assistenti, invece, prenderanno forma sotto le sembianze di personaggi, anch’essi estrapolati dall’infinita collezione di capolavori Nintendo, che andranno a disturbare l’azione dei vostri compagni in gioco. Per farvi capire meglio, attivato un assistente, potrà comparire un Martelkoopa pronto a crear confusione e danni ai nemici circostanti; gli esempi potrebbero continuare a lungo in quanto le chicche inserite dagli sviluppatori sono molte e quantomai azzeccate, ma preferisco lasciare a voi il divertimento di scoprirle.

Un’enciclopedia di divertenti power-up!

Gli oggetti e i power-up sono presenti in quantità industriale e anche in questo caso non mancheranno inedite sorprese in grado di arricchire un già vasto parco di opportunità. Escludendo l’intervento delle sfere Smash e degli assistenti, Super Smash Bros. Brawl propone nuovi utili espedienti per mettere in difficoltà i vostri compagni: tra questi figurano la Vischiobomba (un ordigno in grado di appiccicarsi su ogni superficie e nemico), il Lanciapetardi (arma spara razzi a ripetizione), il Respingente (oggetto già apparso nel primo Smash Bros. e poi abbandonato in Melee, in grado di far rimbalzare i nemici a mo di flipper), un nuovo Martello d’oro (articolo ancor più raro del martello originale che, oltre ad essere ancor più devastante saprà anche farvi fluttuare in aria per qualche secondo), la Sfera Fumogena (utile per creare caos visivo), la Trappola (strumento “esca” utile per far sprofondare un avversario nei piani inferiori del livello), la Medaglia Franklin (protezione utile contro proiettili o laser), il piatto al Curry (pietanza iper piccante, in grado di far sputare palle di fuoco senza interruzione), l’astronave Dragon (oggetto composto da tre parti che, una volta collezionato vi farà usufruire della navicella apparsa originariamente in Kirby Air Ride, dandovi occasione di slanciarvi contro nemici con inaudita potenza) e in ultimo la bomba radiocomandata (potente esplosivo in grado di coinvolgere l’intero ambiente di gioco). Naturalmente faranno il loro ritorno anche le classiche sfere Pokè, il cibo per riacquistare energia, funghi velenosi e non, super stelle, spade laser, mazza da baseball, fiori di fuoco, bombe, gusci, bucce di banane etc. In altre parole ogni match sarà caratterizzato dalla comparsa di questi utili power-up, in grado in ogni scontro di sconvolgerne l’andamento. Il divertimento dei duelli è sorprendente e, vista l’enorme quantità di gadget disponibili, sempre ricco e vario. Pensate soltanto cosa potrebbe accadere durante un match alla comparsa di una Sfera Smash… bhè vi possiamo assicurare che la lotta per arrivare primi sull’oggetto sarà assolutamente galvanizzante, considerate poi che mi sono limitato a descrivere una semplice possibilità e che durante una partita le situazioni di gioco saranno infinite.

Modalità per tutti i gusti!

Non voglio nascondervi che il cuore pulsante anche di questo nuovo episodio, risiede nella modalità multiplayer, ciononostante Brawl potrà essere gustato anche da coloro desiderosi di affrontare il titolo in solitudine. Le diverse opzioni disponibili per il single player, garantiranno di fatto la possibilità di rimpolpare la bacheca degli oggetti preziosi disponibili: in che modo? Stabilendo record o affrontando gli scenari disponibili fino in fondo. La novità più succosa risiede nella modalità denominata “l’Emisfero del Subspazio”. Scegliendo di affrontare questo evento si avrà accesso ad una sessione a scorrimento laterale in cui verremo impegnati a contrastare l’esercito comandato dall’oscuro Ministro Ancestrale intento ad inghiottire parte del mondo per trasportarlo nell’oscuro Subspazio. Affrontando questa modalità ogni personaggio sarà in grado di acquisire monete, bonus, adesivi e trofei utili ad arricchire l’archivio infinito del titolo. Per facilitare il compito all’interno dell’Emisfero, verranno in nostro aiuto i già citati adesivi, i quali una volta disposti nella parte inferiore della statuetta del personaggio scelto, ne aggiungeranno caratteristiche inedite. Potrete aumentare i valori della forza, della resistenza, aumentare l’efficacia dei super attacchi e molto altro ancora. Vi segnaliamo inoltre che, aumentando il livello di difficoltà avrete maggiori possibilità di venire in possesso di adesivi rari. Quest’ultimi in ogni caso saranno utilizzabili esclusivamente (e qui siamo rimasti delusi…) nell’Emisfero del Subspazio. Utilizzare personaggi, magari arricchiti da figurine rare, contro i nostri compagni ci avrebbe fatto davvero non poco piacere. Oltre alla principale modalità appena descritta tornano i vecchi ma sempre divertenti contest rappresentati dal lancio del sacco, dallo scontro multiplo con più nemici etc etc. In altre parole anche giocando in solitario Super Smash Bros. Brawl regala le sue ore di divertimento, tuttavia lo spessore del multiplayer rimane indiscutibilmente maggiore e cuore pulsante del titolo. Di fatto l’esperienza che se ne trae risulta davvero esaltante, inoltre, come da tradizione, ogni scontro potrà essere personalizzato, ovvero sarete in grado di decidere se mantenere in gara determinati oggetti, settare il limite di tempo, inserire l’handicap e molte altre soluzioni. Naturalmente sarà possibile scegliere di affrontarsi in squadre da due giocatori, tuffarsi nella mischia in un tutti contro tutti, dare inizio ad un vero e proprio torneo ad eliminazione, oppure sfidarsi, per la prima volta nella seri, online con altri amici spersi nel mondo. Questa caratteristica purtroppo è viziata dalla qualità di connessione, soggetta alla distanza che intercorrerà tra gli utenti collegati. In altre parole meno sarete distanti, migliore sarà la fluidità di gioco. Altro problema risiede nella mancanza della chat vocale, sostituita da un semplice sistema di messaggi (peraltro prestabiliti) numericamente povero (quattro per l’esattezza). Peccato, avremmo gradito sicuramente un sistema più adeguato allo spessore generale del titolo. Gli stage disponibili saranno ben 25 più 7 sbloccabili, ma non finisce qui… Super Smash Bros. Brwal, infatti, non smetterà di stupirvi regalandovi un succoso editor di mappe; potrete di fatto costruire il vostro stage, sullo sfondo di diversi ambienti selezionabili a scelta, inserendo piattaforme, oggetti, trappole e tanto altro ancora. Gli scenari creati saranno inoltre condivisibili con i vostri amici e addirittura inviabili alla Nintendo, la quale provvederà, ricevuti i dati a scegliere il miglior progetto e inviarlo alla vostra console. Unico inconveniente, il fatto che lo scenario ricevuto sarà usufruibile per un solo giorno. Meglio sarebbe stato poter mantenere gli stage realizzati e utilizzarli senza limitazioni.

4 possibilità di controllo e una longevità mai vista!

Il gameplay del titolo risulta decisamente immediato, inoltre Nintendo ha deciso di dare la possibilità di controllare il vostro personaggio tramite quattro diverse possibilità: utilizzare il vecchio pad del GameCube (forse la scelta più adatta), il solo telecomando Wii, il telecomando + il Nunchuk e il controller tradizionale (per intenderci quello utilizzabile per i titoli scaricabili nel Wii shop). In ogni caso tutti i partecipanti potranno usufruire del proprio sistema preferito e configurarlo a piacimento. Tecnicamente Brawl fila liscio come l’olio a 60 fotogrammi per secondo sfruttando la risoluzione a 480p e i 16:9. Certo non si grida al miracolo, ma probabilmente si è preferito perdere qualche dettaglio grafico piuttosto che inficiare la fluidità di gioco; tuttavia, animazioni ed effetti di luce risultano di pregevole fattura. Il sonoro tocca picchi di goduria acustica difficilmente raggiungibili, brani straordinari, effetti volutamente divertenti formano un comparto audio straordinario. La longevità, grazie alla modalità multiplayer, offline e online, risulta un fattore potenzialmente infinito, inoltre l’archivio di bonus, trofei, adesivi, saprà accontentare anche i più affamati e affezionati collezionisti Nintendo.

Un successo dopo l’altro!

Nintendo ci ha stupiti ancora una volta regalandoci un titolo dal sapore inconfondibile, ricco di contenuti da spolpare lungo gli anni, ma soprattutto ci ha fornito un ulteriore pretesto per condividere l’amore per i videogiochi con amici e compagni di vita. Certo, anche in questa produzione c’è qualche piccolo difetto, single player meno evocativo del multi, online ancora da rivedere, chat vocale non disponibile, ma sono tutti piccoli particolari destinati a scomparire al cospetto della totalità espressa dal resto del gioco. Sappiate che una volta entrati nella dimensione, Super Smash Bros. Brawl, non sarà facile venirne fuori, soprattutto se avrete la possibilità di condividere quest’esperienza con qualche vostro amico o collegati tramite Wi-Fi connection. Non ci sono scuse, chiunque possieda un Wii dovrà assolutamente regalarsi quest’ennesima perla targata Nintendo.