Differenze tra eserciti

Metal Slug è ambientato nell'anno 2028. La storia ha luogo all'inizio dell'era del terrorismo contemporaneo. Due fazioni militari si contendono il potere: da un lato un movimento clandestino chiamato la Ribellione, dall'altro l'Esercito Regolare. Quest'ultimo è bene equipaggiato e formato da soldati provenienti da varie parti del globo. La Ribellione è invece organizzata da piccole cellule sparse, composte da militari addestrati e terroristi, che hanno l'unico scopo di raggiungere il potere.

L'Esercito Regolare è considerato una formidabile forza militare. Tuttavia è carente in efficienza a causa della diffusione della corruzione all'interno del quartier generale. Gli alti ufficiali spesso rifiutano i rapporti e non accettano i consigli degli agenti del servizio segreto. Ciò conduce a degli insuccessi che portano a drammatiche conseguenze.

Il Vice Ammiraglio Donald Morden del corpo dei Marines è uno dei protagonisti della storia. Facente parte dell'Esercito Regolare, ha la reputazione di ufficiale duro, efficiente ed altruista oltre a godere di alto rispetto tra le sue truppe. Morden tuttavia diserta quando suo figlio viene ucciso dall'Esercito Regolare a causa di un bombardamento al Central Park e si unisce alla Ribellione, autoproclamandosi Generale.

Nel 2026, a distanza di un anno dal fallito attentato al Presidente degli Stati Uniti d'America, compiuto dai ribelli guidati dal Generale Morden, la Ribellione avvia un attacco massiccio nei confronti delle truppe dell'Esercito Regolare sparse in tutto il mondo. Nonostante le indicazioni fornite dagli agenti dei servizi segreti, al fine di sventare l'azione terroristica, gli ufficiali ignorano nuovamente tutti gli avvertimenti. La Ribellione riesce quindi a prendere di sorpresa i soldati dell'Esercito Regolare e riesce ad avvicinarsi all'obiettivo utilizzando una tecnologia di nuova generazione.

L'Esercito Regolare decide quindi di progettare un avanzato prototipo di carro armato, denominato "Super Vehicle-001". Tale arma viene prodotta in serie per lanciare un disperato contro-attacco, ma i carri vengono rubati dai ribelli nel 2028 a causa di un ennesimo fallimento dei servizi segreti.

I soldati dell'Esercito vengono quindi colti dal panico, ad eccezione del Tenente Marco Rossi, membro della speciale forza armata dei Falchi Pellegrini (Peregrine Falcons, PF), che, aiutato dai superstiti dell'Esercito (tra cui il tenente Tarma Roving), sferra un disperato attacco al fine di recuperare i carri armati.

Dopo numerose campagne, l'Esercito Regolare riesce finalmente a sconfiggere le truppe della Ribellione, riguadagnando il potere. Il Generale Morden verrà catturato verso la fine del conflitto e rinchiuso in una prigione militare di massima sicurezza, in attesa di essere processato per crimini di guerra.

I soldati dei Falchi Pellegrini vengono acclamati come eroi dagli ufficiali dell'Esercito Regolare e i tenenti Marco e Tarma vengono insigniti di molte medaglie. Gli ufficiali dell'Esercito Regolare vengono invece screditati a causa della loro incapacità di impedire un conflitto facilmente evitabile.

Non si sa da quanto tempo esista l'Esercito Tolemaico ma la loro prima importante operazione è stata quella di infiltrarsi in una struttura addetta alla creazione dei Super-Veicoli (SV) dell'Esercito Regolare. Durante questo assalto è stato rubato un disco contenente dati relativi ai SV dell'Esercito Regolare e l'Esercito Tolemaico divenne così la prima fazione militare, oltre all'Esercito Regolare, ad utilizzare i suddetti carrarmati. Questo disco conteneva anche informazioni relative ai SV dell'Esercito Ribelle, che hanno usato e cambiato per il loro uso personale.

L'Esercito Regolare riesce a rintracciare l'Esercito Tolemaico in un luogo noto come il "Corridoio di Fuoco". I Soldati Tolemaici sono stati avvistati nella zona, probabilmente alleati con gli indigeni locali. Allo squadrone Peregrine Falcons (formato da Marco Rossi e Tarma Roving) e all'unità S.P.A.R.R.O.W.S. (formata da Eri Kasamoto e Fio Germi) è stato ordinato di attaccare la posizione dei Tolemaici per recuperare i segreti e distruggere il suddetto esercito in un colpo solo.

Dopo la missione "Corridoio di Fuoco", alcuni dei nativi si sono imbattuti in una maschera cultista caduta dal cielo. Confusi su cosa fare, uno di loro la indossa, venendo colpito da un fulmine blu, che sembra dargli abilità speciali. Durante la terza e quarta missione i Soldati Regoari continuano a incontrare un cultista rosso (a capo della fanteria), che indossa la stessa maschera trovata dai nativi. La questione del fatto che fosse o no il nativo da prima è sconosciuta (il breve filmato dopo la prima missione non lo spiega chiaramente), ma sembra che egli controlli tutto l'Esercito Tolemaico.

Seguono altre missioni di inseguimento, una delle quali si svolge nella struttura di produzione dei SV Tolemaici, dove era in pieno svolgimento la sperimentazione di nuovi robot...

Nella missione finale, i PF e gli S.P.A.R.R.O.W.S. riescono a sconfiggere, in una città sconosciuta (il suo nome non viene mai rivelato), le Forze Tolemaiche rimanenti. I Soldati Regolari salgono in cima ad una gigantesca torre in cui si sono imbattuti, dove si svolgerà lo scontro finale, combattuto con un gigantesco demone noto come Scyther. Il conflitto si conclude con la sconfitta dello Scyther, che però vola via prima che venga rivelata la sua vera identità. La minaccia tolemaica sembrava essere giunta al termine...